Previeni il mal di schiena

Capita a più dell’80 per cento delle persone, almeno una volta nella vita, di soffrire di mal di schiena e sempre più spesso man mano che passa il tempo (dopo i 50 una persona su due ha un mal di schiena acuto almeno una volta all’anno).

Ma è possibile prevenirlo? In realtà, non si può evitare la normale usura delle vertebre che va di pari passo con l’invecchiamento. Ma ci sono alcune cose che possono aiutare a ridurre i dolori lombari.

Uno stile di vita sano è un buon inizio.

Inflamed back. Black-and-white, monochrome

  • Esercizi: combinare esercizi aerobici, come camminare o nuotare, con esercizi specifici per mantenere forti e flessibili i muscoli della schiena e dell’addome.
  • Sollevamento corretto: assicurarsi di sollevare oggetti pesanti con le gambe e non con la schiena. Non chinarsi per raccogliere qualcosa. Tenere la schiena dritta e piegare le ginocchia.
  • Peso: mantenere un peso sano. Essere in sovrappeso mette più stress sulla parte bassa della schiena.
  • Evitare di fumare: sia il fumo che la nicotina provocano invecchiamento della spina dorsale più velocemente del normale.
  • Postura corretta: una buona postura è importante per evitare problemi futuri. Un fisioterapista professionista può insegnarvi come camminare, stare in piedi, sedersi e alzarsi in sicurezza.

Il plantare d’estate? Sì che si può usare!

E’ tutto l’inverno che portiamo i plantari e ci siamo trovati benissimo. Finalmente abbiamo detto addio alle gambe e ai piedi gonfi, a quel leggero ma persistente e noioso mal di schiena che ci perseguitava da tempo. La nostra postura è migliorata, possiamo affrontare con meno preoccupazioni le lunghe ore in piedi a cui il nostro lavoro ci obbliga, ma anche le camminate e le lunghe passeggiate sono diventate più piacevoli.

Non c’è dubbio: merito dei plantari che hanno dato un nuovo e più corretto assetto al nostro corpo. E adesso che viene il caldo? E che già dobbiamo pensare al cambio armadi e al cambio scarpiera? Come faremo a usare i plantari con le scarpe estive e con i sandali? images-2

Niente paura! Intanto, un plantare “tre quarti” entra senza problemi in qualsiasi tipo di scarpe, anche le più leggere. E poi, scartiamo una volta per tutte e senza pentimenti le ciabattine piatte, le infradito che per la salute delle gambe e dei piedi non sono le più consigliate. Scegliamo anche per l’estate calzature con  una parte contenitiva sul tallone e magari aperte ai lati e “spuntate”. In questo modo il plantare potrà essere inserito facilmente e la nostra postura è salva. I sandali chiusi posteriormente sono la soluzione più adatta anche per chi, per esempio, ha problemi di piede piatto o diabetico, perché dà una completa sensazione di stabilità.

Allena gli addominali per stare meglio

Gli addominali sono muscoli importantissimi che vanno mantenuti tonici, images perché, oltre a fare da parete contenitiva per gli organi interni dell’addome, a permetterci di flettere, inclinare e ruotare il tronco e ad aiutare la meccanica della respirazione, fanno sì che manteniamo una corretta posizione della colonna vertebrale, evitandoci, se sono allenati, dolori alla zona lombosacrale, come lombosciatalgie, ernie al disco, discopatie.

Come allenarli

L’ideale è eseguire gli esercizi un giorno sì e un giorno no, per dare il tempo al muscolo di recuperare.

Si può iniziare con 10/15 ripetizioni per tre serie, aumentando il numero delle ripetizioni, man mano che la condizione muscolare migliora.

Il recupero tra una serie e l’altra può andare dai 2 minuti per chi inizia ai 45 secondi per chi è allenato.

Quali esercizi

Ce ne sono moltissimi, alcuni davvero molto semplici, che tutti possono eseguire anche a casa. Un esempio? Sdraiati su un tappetino, con le gambe flesse, i piedi puntati a terra e le mani dietro la nuca, si solleva il busto (non occorre portarlo ad angolo retto rispetto al pavimento).

Ecco un link per imparare gli esercizi più efficaci.

https://www.youtube.com/watch?v=Xjeo_pUf65s

Benefici per la postura

Una muscolatura addominale e lombare tonica aiuta la colonna vertebrale e ci permette di mantenere una posizione corretta. Un ulteriore aiuto viene dall’uso costante di plantari che riportano in asse il nostro corpo e rendono più leggero il lavoro di sostengo svolto dai nostri piedi.

Miglioriamo la postura

Perché è importante una postura corretta? Perché solo una postura corretta consente:

  • il miglioramento e la prevenzione di tutti i dolori fisici reumatici acuti e cronici;
  • il recupero e la prevenzione ortopedica da qualsivoglia problema o evento traumatico muscolare, osseo e articolare;
  • l’aumento di mobilità, agilità e resistenza fisica della persona durante la giornata;
  • l’incremento del livello prestazionale dello sportivo sia amatoriale che agonistico / professionista. images

Per raggiungere questo obiettivo ecco quali sono le strategie necessarie:

  • l’attenzione dei genitori alla postura dei figli. Quanto più il bambino viene corretto tempestivamente tanto migliori saranno i risultati;
  • la scelta di un ottimo letto. Un terzo della nostra vita lo trascorriamo a letto e ciò consente di ottenere validi adattamenti anche a un adulto. I migliori materassi sono quelli in lattice a densità variabile in funzione dei pesi delle zone del nostro corpo;
  • per tutti i sedentari può essere utile imparare la corretta posizione da seduti; fondamentale è l’uso di sedie (poltrone) ergonomiche, imparando a sedersi in fondo alla sedia, appoggiandosi allo schienale;
  • mantenere un certo tono muscolare, flessibilità e elasticità, sia con esercizi (stretching e potenziamento), attività (yoga) e sport specifici (quelli non ripetitivi sono ottimali, calcio, basket ecc.). È importante scegliere l’attività che piace di più e svolgerla in modo moderato.

Ma dato che una parte significativa della nostra vita la passiamo camminando o restando in piedi, l’uso di plantari si rivela indispensabile per assicurare ai nostri piedi un appoggio corretto che a sua volta si riflette sulla nostra postura. Solo in questo modo saremo sicuri di fare davvero tutto il necessario per raggiungere l’obiettivo di una postura quanto più ideale possibile.

Postura corretta: cosa significa?

Sentiamo sempre parlare di postura corretta. Ma che cosa si intende con questo termine? La corretta postura altro non è che la posizione più idonea che il nostro corpo occupa nello spazio per attuare le proprie funzioni con il minor dispendio energetico sia in movimento che in stazionamento.

Un italiano su quattro soffre di problemi posturali che causano mal
di 8668739-giovane-donna-sottile-ha-mal-di-schiena schiena, torcicollo, dolori alle ginocchia e ai talloni. La colpa è soprattutto dello stile di vita contemporaneo, troppo sedentario, sia nel lavoro sia  nella vita sociale, con ore passate davanti al computer, per dovere o per svago.

Le abitudini posturali scorrette nel tempo finiscono per determinare lo sbilanciamento dell’assetto fisiologico del corpo, con assunzione di posizioni compensatorie che peggiorano ulteriormente lo scompenso iniziale. Per prevenire e ridurre al minimo le sollecitazioni è fondamentale, prima di tutto, camminare correttamente.

Camminare sembra facile, ma è il frutto di migliaia di anni di evoluzione che hanno reso i nostri piedi perfetti allo scopo. Molte persone, per esempio, tendono a camminare poggiando i piedi verso l’interno: con il passare del tempo questa iperpronazione può appiattire l’arcata plantare e disallineare le articolazioni.

Tutti i vantaggi del plantare

Perché è consigliabile utilizzare i plantari? Pensiamo solo a quante volte, durante una giornata, appoggiamo il piede per terra. Difficile calcolare..

Tutti camminiamo e se l’appoggio del piede non è corretto si compromette la postura corporea obbligando certe articolazioni e muscoli a lavorare di più. Naturalmente, il discorso vale ancora di più per chi lavora in piedi. Una scorretta distribuzione del peso corporeo può provocare delle contratture o tensioni, oppure le articolazioni possono usurarsi di più in alcune zone. Il mal di schiena può essere causato o aggravato dal cattivo appoggio plantare.

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Ma il plantare non aiuta solo la postura. Il piede svolge anche la funzione basilare di “pompa” per il sistema artero-venoso e per quello linfatico; è importante quindi che conservi la sua piena funzionalità

e questo sempre grazie a un plantare. Meglio se attivo, realizzato con materiali elastici.

Obiettivo benessere

Il nostro benessere parte dal basso! Gli impegni delle nostre giornate ci richiedono di essere in forma per poter affrontare spostamenti in auto o a piedi, ore seduti alla scrivania o senza sedersi affatto. Per questo la postura è importante. Ed è importante assicurare ai nostri piedi un solido, confortevole appoggio che permetta di scaricare il peso del corpo ricevendone in cambio una “spinta” attiva che aiuta la colonna vertebrale a trovare un giusto assetto. Ecco che diventa fondamentale scegliere il plantare giusto, un plantare, appunto, attivo. 19207215-runners-coppia-in-esecuzione-su-pista-nel-all-39-aperto-formazione-pista-da-cross-country