Il plantare d’estate? Sì che si può usare!

E’ tutto l’inverno che portiamo i plantari e ci siamo trovati benissimo. Finalmente abbiamo detto addio alle gambe e ai piedi gonfi, a quel leggero ma persistente e noioso mal di schiena che ci perseguitava da tempo. La nostra postura è migliorata, possiamo affrontare con meno preoccupazioni le lunghe ore in piedi a cui il nostro lavoro ci obbliga, ma anche le camminate e le lunghe passeggiate sono diventate più piacevoli.

Non c’è dubbio: merito dei plantari che hanno dato un nuovo e più corretto assetto al nostro corpo. E adesso che viene il caldo? E che già dobbiamo pensare al cambio armadi e al cambio scarpiera? Come faremo a usare i plantari con le scarpe estive e con i sandali? images-2

Niente paura! Intanto, un plantare “tre quarti” entra senza problemi in qualsiasi tipo di scarpe, anche le più leggere. E poi, scartiamo una volta per tutte e senza pentimenti le ciabattine piatte, le infradito che per la salute delle gambe e dei piedi non sono le più consigliate. Scegliamo anche per l’estate calzature con  una parte contenitiva sul tallone e magari aperte ai lati e “spuntate”. In questo modo il plantare potrà essere inserito facilmente e la nostra postura è salva. I sandali chiusi posteriormente sono la soluzione più adatta anche per chi, per esempio, ha problemi di piede piatto o diabetico, perché dà una completa sensazione di stabilità.